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Costruzione di macchine per panificazione italiane

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buoni segnali per il futuro!pane
I costruttori italiani di macchine per la panificazione hanno potuto verificare che l'anno 2008 è stato soddisfacente nei numeri: la produzione delle macchine per la panificazione è aumentata del 12,6 % rispetto all'anno precedente. Il 45 % di ciò riguarda le macchine e gli impianti per la produzione di prodotti da forno ed il 44 % concerne i forni, l'8 % di componenti singoli e pezzi di ricambio ed infine il 3 % di macchine per la produzione di paste alimentari.

Il motore di crescita per lo sviluppo positivo della produzione di macchine nel 2008 è stata l'attività commerciale d'esportazione: le forniture all'estero si sono incrementate del 28 % rispetto all'anno precedente. La più importante area d'acquisto per le macchine da panificazione italiana è rimasta anche nel 2008 l'Unione Europea: il 53% delle esportazioni ha avuto per destinazione gli stati membri con in testa la Spagna, seguita dalla Francia ed i Paesi Bassi. I restanti paesi dell'Europa hanno acquisito il 22 % dell'esportazione anzitutto la Russia. Una diminuzione della richiesta interna ha dovuto invece essere accettata rispetto all'anno precedente. La vendita nel mercato italiano è retrocessa del 19 %. Se le vendite interne non aumenteranno come ci si aspetta, nei prossimi anni si auspica invece un aumento soddisfacente di produzione delle macchine per la panificazione destinate all’esportazione dove i segnali sono tutti positivi. La domanda in tutto il mondo di macchine ed impianti per la produzione di prodotti da forno negli ultimi cinque anni è cresciuta costantemente. In tal modo, il commercio internazionale si è incrementato rispetto al 2006, del 14,4 % per quasi 1,6 miliardi di Euro.

Ricordiamo che l’Italia è la più importante esportatrice di macchine per la panificazione nel mondo, con una quota del commercio internazionale del 18 %.

 

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